
L’Atalanta irrompe nella lotta per un posto in Europa League. Dopo due pareggi deludenti contro Torino e Salernitana, i nerazzurri tornano al successo sul campo dello Spezia conquistando la vittoria esterna in campionato numero 12. Un 3-1 meritato quello dei bergamaschi che passano con Muriel nel primo tempo, ma vengono ripresi subito da Verde. Nella ripresa le altre reti, messe a segno da Djimsiti e da Pasalic. La squadra di Gasperini aggancia per il momento in classifica al sesto posto la Roma a quota 59, a -3 dalla Lazio, quinta. Lo Spezia, al quarto stop consecutivo, resta a 33 punti e non è ancora salvo.
<< La cronaca della partita >>
Apre Muriel
4-3-3 per Thiago Motta che in attacco schiera Verde con Agudelo e Gyasi. Maggiore e Kiwior in mezzo al campo, mentre Amian e Bastoni occupano le fasce. Gasperini risponde col 3-4-2-1 con Pasalic e Malinovsky a sostegno dell’unica punta, Muriel. Sugli esterni Zappacosta e Maehle, mentre de Roon arretra in difesa. Parte forte l’Atalanta con un pressing altissimo nella metà campo ligure e con lo Spezia che fatica a ripartire. La prima chance però è spezzina con un tentativo di Bastoni che trova solo il legno esterno. Mentre i nerazzurri passano al 16′: Malinovskyi serve Muriel che entra in area e di destro batte Provedel.
Risponde Verde
Nonostante il vantaggio, l’Atalanta insiste schiacciando ancora lo Spezia alla ricerca del raddoppio. Ma i bergamaschi esagerano e alla mezz’ora perdono palla, quindi Maggiore lancia Verde in campo aperto. Davanti a lui c’è solo Musso che accenna all’uscita, poi torna indietro e si fa dribblare dall’attaccante di casa che deposita in rete la palla dell’1-1. Gli ospiti non ci stanno e si rituffano in avanti sfiorando il 2-1 al 35′ quando Koopmeiners pesca in area Freuler, che però devia sul fondo praticamente davanti alla porta. A inizio ripresa Thiago Motta cambia l’infortunato Hristov con Reca, mentre Gasperini opta per Demiral al posto di Palomino.
La Dea dilaga con Djimsiti e Pasalic
Il secondo tempo non è brillante e il gioco è continuamente spezzettato dai falli, da una parte e dall’altra. Motta perde anche Bastoni per un problema alla spalla e lo rimpiazza con Manaj. Cambia ancora anche Gasperini: dentro Hateboer e Boga e fuori Freuler e Malinovskyi. Dopo un’ora di gioco Muriel sfiora la doppietta personale, mentre al 65′ Boga di testa non trova la porta. L’Atalanta insiste e al minuto 73 realizza il 2-1: punizione di Koopmeiners in area, torre aerea impressionante di Demiral per Djimsiti che di testa realizza il suo primo gol in questo campionato. La Dea non si ferma e Boga con un grandissimo destro di controbalzo coglie il palo. Fiammata dello Spezia, ma Gyasi sbaglia clamorosamente davanti a Musso. E allora gli ospiti piazzano il colpo del ko all’87’: Muriel serve in area Pasalic, che batte Provedel con un preciso destro a giro rasoterra sul secondo palo.
Spezia-Atalanta 1-3 (1-1)
Spezia (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Hristov (1′ st Reca), Nikolaou; Maggiore (33′ st Antiste), Kiwior, Bastoni (11′ st Manaj); Verde, Agudelo (23′ st Kovalenko), Gyasi. In panchina: Zoet, Zovko, Bourabia, Ferrer, Salcedo, Sher, Nguiamba, Bertola. Allenatore: Thiago Motta
Atalanta (3-4-2-1): Musso; de Roon, Palomino (1′ st Demiral), Djimsiti; Zappacosta, Freuler (14′ st Hateboer), Koopmeiners, Maehle (42′ st Pessina); Pasalic; Malinovskyi (14′ st Boga), Muriel (47′ st Mihaila sv). In panchina: Rossi, Sportiello, Renault, Miranchuk, Cissè. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Maresca di Napoli
Reti: 16′ pt Muriel, 30′ pt Verde, 28′ st Djimsiti, 42′ st Pasalic
Ammoniti: Bastoni, Maggiore, Malinovskyi, Freuler, Muriel
Angoli: 0-3
Recupero: 3′ pt, 6′ st.