ROMA – Una “scrittura integrativa e specifica del contratto di lavoro sportivo”. Si chiama così l’allegato al contratto che Aurelio De Laurentiis fa firmare a tutti i giocatori del Napoli.


A seguito dell’articolo di Repubblica dal titolo “Il Napoli ha le password di Osimhen: può scrivere sui social al posto suo”, il calciatore nigeriano ha risposto con un tweet definendole “notizie false”.
In realtà, all’articolo 2 comma 8 di quella “scrittura integrativa” che in calce riporta la sua firma, si legge testualmente: “Le parti convengono che il club ha tra l’altro diritto di accedere al sito internet e/o alla/e piattaforma/e “social” (e/o alla relative pagine e/o account) del calciatore, inserendo espresse comunicazioni anche a nome del calciatore, il quale con la sottoscrizione del presente contratto dà espresso mandato al club ad effettuare tali inserimenti, con conferma di rato e valido, e rinunciando il calciatore a qualsiasi eccezione al riguardo, e impegnandosi a fornire al club le chiavi d’accesso a detti siti internet e/o piattaforma “social” (e/o alla relative pagine e/o account)”.


Il contratto sui Diritti di immagine di Osimhen: all’articolo 2.8 il passaggio sui social
Anzi, il contratto aggiunge anche di più. Prevede infatti che “nel caso in cui il calciatore non dovesse ancora avere un sito internet” e/o una o più piattaforme social (e/o alla relative pagine e/o account), il suddetto mandato si estende anche, con conferma di rato e valido, e rinunciando il calciatore a qualsiasi eccezione al riguardo, il diritto ad aprire a nome del calciatore i suddetti siti e/o piattaforme social (e/o alla relative pagine e/o account)”.
Insomma, è chiaro. Sia l’articolo che il titolo non contenevano nessuna approssimazione. E tantomeno alcuna “notizia falsa”.