
Una montagna di palloni di sabbia davanti alla sede della Fifa, a Zurigo, per protestare contro lo sfruttamento dei migranti in Qatar. Da tempo, infatti, le associazioni umanitarie denunciano le condizioni precarie, gli stipendi da fame e le norme di sicurezza spesso inesistenti con cui persone provenienti soprattutto da Bangladesh e Nepal lavorano per costruire stadi ed edifici. Per questo l’artista tedesco Volker-Johannes Trieb ha creato un’installazione con 6.500 palloni pieni di sabbia sistemati davanti alla sede centrale del massimo organismo del calcio mondiale nel giorno del sorteggio dei gironi. Lo stesso numero delle vittime sul lavoro stimato a partire dal 2010, anno dell’assegnazione dell’organizzazione della Coppa del mondo del 2022 al Qatar.